Cosa
  • Cimiteri
  • Musei, mostre e memoriali
  • Quartieri ebraici
  • Sinagoghe
Dove
Un primo luogo di sepoltura nei pressi del fiume Gesso fu acquistato dai fratelli Lattes nel 1610. Fino al 1730 fu utilizzato in condivisione con gli ebrei della vicina comunità di Mondovì; nel corso degli anni trenta fu completamente smantellato per consentire la realizzazione di una strada di circumvallazione.

Il secondo cimitero sorse in Calà degli Ebrei, oggi via della Pieve. Anche di questo terreno non rimangono tracce in seguito alla costruzione della tangenziale nel 1936.

La Comunità, disponeva ormai da tempo di un reparto interno al cimitero comunale. Il campo, ancora in uso, possiede un monumentale cancello interno del 1887, con iscrizione sul frontone tratta dall’Ecclesiaste. Le sepolture sono semplici e ordinate. Accoglie stele antiche di fattura essenziale insieme a sepolcri più elaborati d’inizio Novecento. Poche e contenute sono le emergenze dal carattere più monumentale.

Una lapide commemora i deportati dal vicino campo di concentramento di Borgo San Dalmazzo.


Via Basse San Sebastiano, 29

Al reparto ebraico si accede attraverso il cimitero comunale, dall’ingresso posteriore in via del Fontanone. Richiedere in anticipo la chiave all’ingresso generale.

Orario di apertura:
1° aprile – 30 settembre: ore 7.30 – 19.00;
1° ottobre – 2 novembre: ore 7.30 – 18.30;
3 novembre – 31 marzo: ore 8.00 – 17.30.
Avviso acustico 15 minuti prima della chiusura
Chiusura reparto ebraico: sabato e festività ebraiche

Per visite guidate:
Comunità ebraica di Torino
segreteria@torinoebraica.it
https://torinoebraica.it/turismo/