Entrato in funzione nel 1872, sostituì il precedente cimitero ebraico nel complesso sepolcrale del Fopponino. Il Riparto fu previsto contestualmente al progetto dell’intero Cimitero Monumentale (arch. Carlo Maciachini, 1863) e, in segno di integrazione delle minoranze religiose, fu collocato lungo la facciata principale, in posizione simmetrica al settore acattolico. All’interno, una moltitudine di monumenti, solenni e ricercati, esprime il desiderio della Comunità d’integrarsi nei costumi della cultura dominante, e rappresenta il prestigio raggiunto da alcune famiglie nella vita della città. Nel disegno dei sepolcri, simboli autentici dell’ebraismo si innestano sui repertori più tipici della cultura funeraria non ebraica; all’eclettismo di imponenti edicole si affiancano sculture figurative, riferimenti alla professione o alle virtù del defunto, o ancora, loculi sopraelevati, ossari e colombari, molto distanti dalle norme dell’ebraismo. Lungo il lato destro dall’ingresso principale, si trova il monumento ai Martiri Israeliti del Nazismo, inaugurato nel 1947 su disegno dell’arch. Manfredo d’Urbino. Intorno a una grande menorà in marmo, vi si leggono i nomi di dodici vittime della Shoah cadute in circostanze differenti.
Dal 2014, il padiglione centrale che originariamente definiva l’ingresso, successivamente trasformato in camera funeraria, è stato restaurato e arricchito con vetrate policrome disegnate dall’artista Diego Penacchio Ardemagni, e ispirate a quelle di Marc Chagal presso l’ospedale Hadassah a Gerusalemme.
Il Riparto è oggi utilizzato per le figure più illustri o per le sepolture di famiglia. Dal 1895, la Comunità dispone di aree di sepoltura anche presso il Cimitero Maggiore di Musocco.
Piazzale Cimitero Monumentale – 20154 Milano
Orari e contatti Cimitero Monumentale:
https://monumentale.comune.milano.it/
Nel cimitero ebraico si entra a capo coperto.
Il venerdì e le vigilie delle feste solenni l’orario è ridotto dalle 8.30 alle 15.00.
Restano chiusi il sabato e nelle festività ebraiche.
Per approfondimenti: https://www.monumentale-israelitico.it/
