Prima dell’istituzione del ghetto, si ha notizia di una sinagoga situata in via San Vitale, all’attuale n.18. La sinagoga, chiamata anche “Sinagoga grande”, era punto di ritrovo di una comunità ormai radicata nella città e in grado di far fronte anche alle necessità di ebrei di passaggio.
Funzionò fino al 1567; l’anno successivo papa Pio V dispose che gli edifici di via San Vitale fossero destinati alla Casa dei Catecumeni, istituzione che accoglieva e sosteneva economicamente coloro avessero lasciavano l’ebraismo per convertirsi al cristianesimo.
I locali della sinagoga passarono presto nelle mani di un privato; nessuna traccia dell’antica funzione è oggi riconoscibile.
Inclusa nell’itinerario ebraico a cura del MEB