Percorso didattico sull’ebraismo e sulla storia della comunità di Gorizia, prende il nome dalla città stessa, nota in passato come “piccola Gerusalemme sull’Isonzo” per la grande vivacità culturale della comunità, negli studi ebraici e nella vita cittadina.
Il museo, curato e gestito dalla locale Associazione Amici di Israele, intende illustrare la passata presenza ebraica nel territorio goriziano, dai primi insediamenti alla segregazione nel ghetto, dall’Emancipazione alle guerre mondiali, consentendo di mantenere la memoria di una fondamentale parte della storia della città ed una corretta interpretazione della sinagoga, tuttora esistente e visitabile nel percorso museale.
In esposizione, pochi oggetti storici locali (molti andarono trafugati o perduti durante la guerra), pannelli grafici, fotografie storiche e piccole ricostruzioni.
Specifiche schede introducono personaggi illustri nella storia della Comunità. Una sala è dedicata al filosofo ebreo goriziano Carlo Michelstaedter (1887-1910), di cui sono esposte le più rilevanti opere pittoriche.
Gorizia, quasi del tutto priva di residenti ebrei, è Sezione della Comunità ebraica di Trieste. La sinagoga, ceduta al Comune, è saltuariamente utilizzata per cerimonie rituali, ed è a disposizione di manifestazioni organizzate dal museo.
Via Ascoli, 19
Temporaneamente chiuso per ristrutturazione
Informazioni:
tel. +39 0481 532115 (telefonare nell’orario di apertura)
tel. +39 334 9181872
E mail ass_israele_go@yahoo.it
Mostra: piano terreno con due gradini
Sinagoga: primo piano senza ascensore